La lupatotina Tognon racconta a Tv2000 la sua Africa
Sarà la dottoressa veronese Francesca Tognon, 32 anni, di San Giovanni Lupatoto, la protagonista della seconda di cinque puntate di "Ciao mamma, vado in Africa", la trasmissione di Tv2000 in onda dal 14 al 18 febbraio alle 19.30. Da quasi due anni è impegnata nel suo lavoro in Sierra Leone con Cuamm-Medici con l'Africa.
Il continente africano raccontato da giovani medici e cooperanti, attraverso le storie e i volti conosciuti durante le loro missioni. Lo propone “Ciao mamma, vado in Africa”, serie in cinque puntate realizzata da Nicola Berti, con la sceneggiatura di Marco Lodoli, per Medici con l’Africa Cuamm e trasmessa da Tv2000, alle 19.30, dal 14 al 18 febbraio.
Protagonista della puntata del 15 febbraio sarà Francesca Tognon, 32 anni, originaria di San Giovanni Lupatoto (VR), oggi impegnata come medico specialista di Sanità pubblica a Pujehun, nel sud della Sierra Leone. Un paese in cui ormai vive da quasi due anni, partita subito dopo la specializzazione a Verona, per andare a seguire la creazione del sistema di riferimento delle emergenze ostetriche del distretto di Pujehun e per coordinare il lavoro in 77 unità periferiche. Nella Sierra Leone del post Ebola Francesca si è trovata a fronteggiare la nuova priorità sanitaria del paese: abbattere i tassi di mortalità materna e infantile, tra i più alti al mondo. Un lavoro per cui con il team del Cuamm si è spesa molto, raggiungendo ottimi risultati: tra il 2014 e il 2015 le donne con parti difficili trasferite in ospedale sono aumentate del 251%.
«Don Luigi Mazzucato – racconta Francesca Tognon – lo storico direttore del Cuamm, era solito dire che il giusto approccio per lavorare nei Paesi in via di sviluppo è il “non parlare” per i primi 6 mesi. Venire qua, stare zitti, guardare e basta. E poi, dopo 6 mesi, ci si può forse permettere di commentare, tentare di cambiare le cose. Io ho l’ho fatto ed ho imparato che fare sanità pubblica in Africa permette, spesso con pochi mezzi, di raggiungere importanti effetti, praticamente immediati. Quando un sistema sanitario non è per niente organizzato e anzi ha dei margini di miglioramento grandissimi, effettivamente anche cambiare poche cose, dà tanti risultati!».
La serie Tv “Ciao mamma, vado in Africa” – realizzata con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con TV2000 – indaga le motivazioni che hanno spinto molti giovani a partire per l’Africa e descrive le situazioni, spesso davvero complicate, in cui hanno dovuto mettersi in gioco. Le loro testimonianze rappresentano istantanee su realtà in frenetico cambiamento, inusuali e liberi punti di vista che possono aiutare lo spettatore a capire qualcosa di più sull’Africa.
La storia di Francesca Tognon è solo una delle tante che, nel corso degli oltre 65 anni di storia di Medici con l’Africa Cuamm, hanno avuto per protagonisti medici e volontari veneti: sono oltre 350 quelli partiti con il Cuamm, di cui 45 solo dalla provincia di Verona, in cui è attivo anche il gruppo di appoggio Medici con l’Africa Cuamm Verona.
È possibile sostenere il lavoro di Francesca Tognon e del Cuamm con una donazione su c/c postale 17101353 e online su www.mediciconlafrica.org: con 15 euro è possibile garantire il trasporto in ambulanza per una donna che deve partorire nel distretto di Pujehun, in Sierra Leone.
(Nella foto di Nicola Berti, la dott. Francesca Tognon)