Così si deve combattere il mondo dell’occultismo
di REDAZIONE
A rischio le menti più fragili: la fascinazione del male colpisce le nuove generazioni. Servono ascolto e positività: «Si sconfigge il maligno riempiendo il cuore di bene»
di REDAZIONE
Un mondo nascosto quanto esteso: sempre più esteso, sempre più capace di fare proseliti. Stiamo parlando dell’occultismo, di certe sette che attirano le menti più fragili, le generazioni più giovani e indifese di fronte alle lusinghe del male, della devianza. Se ne è parlato in ambito diocesano in un convegno coinvolgendo una platea molto vasta di addetti al settore, per fare il punto di una situazione che si fa sempre più complessa e pericolosa. Internet, tramite gli smartphone in mano a tutti, ha decuplicato il potenziale persuasivo di chi semina tempesta per raccoglierne i frutti; dobbiamo da una parte tutelare i più giovani, che sono i più esposti di fronte a questi burattinai. Dall’altra, proporre una “controffensiva” che non si limiti ai soli riti e liturgie, ma che anzitutto offra ascolto, dialogo, buon esempio, soprattutto una visione positiva della vita. È vero che le porte degli inferi non prevarranno, ma ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte per ricacciarle nelle tenebre e nell’oblio.
I risultati del convegno nel Primo piano che trovate su Verona fedele del 5 febbraio 2023 disponibile in edicola, in parrocchia e sull'App.