Si rinnova, a Sant’Eufemia, la novena e festa dedicata alla Madonna della Salute, una tradizione che la chiesa del centro cittadino celebra ininterrottamente da ormai quasi due secoli.
L’edizione 2025, che prenderà il via sabato 15 novembre, vedrà in programma un appuntamento “straordinario”, a sua volta evento inaugurale di un progetto per la valorizzazione di Sant’Eufemia come chiesa agostiniana. Dopo l’apertura della novena di sabato 15 alle 18.30, con la recita del Rosario, seguito dalla Messa solenne presieduta dal vescovo monsignor Domenico Pompili, domenica 16 novembre alle ore 17, nella cappella feriale, si terrà il primo incontro del ciclo “Conversazioni agostiniane” dal titolo: “Il messaggio del Vangelo è utopia o può essere vissuto nella realtà quotidiana?”. Un confronto aperto al pubblico con l’avvocato Alessandro Rigoli e l’imprenditore Alberto Minali.
«Sappiamo con certezza che dal 1262 gli Agostiniani, precedentemente insediati a Montorio, sono stati a Sant’Eufemia – afferma il parroco don Roberto Defanti –. L’idea è dunque quella di andare a ricostruire le vicende di quel periodo, portando alla luce anche aneddoti poco noti (con l’aiuto di studiosi), al fine di restituire alla memoria della parrocchia e, più in generale, della collettività scaligera, frammenti di un pezzo importante della nostra storia». Riscoprire Sant’Eufemia come chiesa agostiniana implica, tuttavia, anche una riscoperta del pensiero di sant’Agostino, il quale aveva a cuore, in particolare, tre temi: la verità, l’unità, l’amore/carità. «La verità sarà il focus della prima Conversazione agostiniana, dove i due ospiti si confronteranno sulla praticabilità del Vangelo e nello specifico del valore cristiano della Verità, ciascuno nel proprio ambito professionale, ossia quello della giustizia e quello dell’imprenditoria». Il lascito di partiture musicali da parte degli Agostiniani, alcune eseguite addirittura nella Cappella Sistina, «ha ispirato la proposta di indagare il loro contributo anche su questo piano».
Sempre domenica 16 saranno celebrate le Messe (seguite dalla tradizionale Supplica alla Madonna) alle ore 10, 11.30 e 19. Il cammino mariano proseguirà da lunedì 17 a venerdì 21 novembre con altre celebrazioni eucaristiche alle ore 10 e alle ore 19 (precedute sempre dal Rosario e concluse dalla Supplica). Mentre sabato 22 novembre, dopo il Rosario delle 9.30 si terrà la Messa a suffragio di tutti i benefattori della parrocchia, con Unzione degli Infermi e Supplica. Domenica 23 novembre, solennità di Cristo Re, le Messe saranno alle ore 10, alle 11.30 e alle 19, con Supplica conclusiva della novena.
Durante tutto questo periodo sarà possibile confessarsi e prenotare la celebrazione delle Sante Messe annuali secondo le proprie intenzioni.