Un appello congiunto, sottolineato dallo slogan “Dona il sangue, dona il plasma, insieme salviamo vite”, scelto dall’Organizzazione mondiale della sanità, quest’anno ha unito le tre associazioni Avis, Asfa e Fidas Verona in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue.
Anfiteatro Arena colorato di rosso per tenere a mente che diventare donatori significa non solamente salvare vite, ma migliorare la salute di altre persone e sostenere il sistema sanitario nazionale.
In modo particolare, quest’anno il richiamo alla solidarietà, alla generosità e all’altruismo è stato rivolto all’unisono verso le donazioni di plasma, poiché per quanto riguarda i plasma-derivati il nostro Paese dipende ancora dall’estero e questo è un gap che bisogna cercare di colmare.
Inquadra Alessandro Viali, presidente di Avis provinciale Verona che raduna 66 Avis comunali per oltre ventimila donatori iscritti: «Quest’anno, dopo un lungo periodo di flessione e soprattutto per la prima volta dopo il Covid, le donazioni sono in aumento: a maggio sono state donate 2.860 sacche fra sangue e plasma in tutta la provincia di Verona. Tuttavia, nei mesi di exploit riusciamo a superare le 3.100 donazioni. Quindi, si può fare meglio e si può farlo con continuità, soprattutto per garantire sacche in numero costante mese per mese, soprattutto in quelli estivi».
Chiara Donadelli, presidente provinciale di Fidas Verona, che raduna 11.571 iscritti in 81 sezioni, ricorda: «Ogni volta che un donatore si siede sul lettino di un Centro trasfusionale mette in circolo la bellezza del dono: pochi minuti bastano per compiere questo atto di grande generosità, che garantisce terapie salvavita a chi ne ha di bisogno. Ringraziamo tutti i nostri donatori, instancabili nella promozione del dono di sangue e di plasma, componente di cui c’è particolarmente bisogno, e invitiamo chi non l’avesse già fatto a rivolgere a un amico o a un familiare questa domanda: “Io dono, e tu?”».
Le fa eco, ringraziando per l’impegno le donatrici e i donatori, Alessandro Toaiari, presidente provinciale di Asfa Verona, associazione i cui oltre 600 donatori sono attivi in 12 sezioni presenti tra città e provincia. «È bello vedere come, nel Veronese, le associazioni collaborino con impegno e unità per promuovere insieme il valore del dono. Un invito speciale lo rivolgiamo a chi già dona o sta pensando di iniziare: prendete in considerazione anche la donazione di plasma. È sempre più importante, e può fare davvero la differenza per tanti pazienti che ne hanno bisogno».
Avis, Asfa e Fidas Verona ricordano che per donare sangue e plasma basta godere di buona salute, pesare almeno 50 kg e avere fra i 18 e i 65 anni. La donazione si prenota telefonando al numero verde gratuito 800.310.611 (solo da fisso), allo 0442.622867, al 339.3607451 (cellulare per telefonate/sms) o inviando una mail a prenota.trasfusionale@aulss9.veneto.it.