di Redazione
Matilde Breoni è la nuova presidente del Gruppo Giovani di Confimi Apindustria Verona, che riunisce gli imprenditori Under 40 aderenti all’Associazione delle Piccole e Medie Imprese di Verona e provincia.«In questa fase storica, caratterizzata da incertezza e da mercati in continua e profonda evoluzione, è determinante fare squadra a tutti i livelli. Questo vale ancora di più per i giovani, che devono credere nel potere associativo, come leva per costruire sinergie e occasioni di crescita e sviluppo», sottolinea la neo-presidente.Classe 1999, Matilde Breoni è ceo di Mollificio Adige, azienda veronese specializzata nella produzione di molle e componenti metallici, che quest’anno celebra i 70 anni di attività. Eletta all’unanimità, Breoni è da sei anni nel Gruppo Giovani e raccoglie il testimone alla presidenza da Carlo Grossule. Insieme a lei sono stati eletti i consiglieri che la affiancheranno nel mandato triennale: Luca Pezzo (Vmt srl) e Andrea Nardi (Spac srl), nominati vicepresidenti del Gruppo Giovani; Damiano Soprana (General Meccanica), Andrea Viani (Viani Assicurazioni), Marco Ferraro (King Union Europe srl) e Riccardo Sabaini (Cantina Sabaini).«Proseguirò nel solco tracciato da Carlo Grossule, con l’obiettivo di raggiungere nuovi traguardi attraverso il dialogo tra aziende, associazioni datoriali e istituzioni locali, prestando particolare attenzione al rapporto con il mondo scolastico. Vogliamo contribuire alla definizione di percorsi formativi più allineati alle esigenze del lavoro attuale», spiega Breoni. «Ho aderito a Confimi Apindustria Verona quando sono entrata nell’azienda di famiglia: per me è sempre stata un’occasione di stimolo e crescita. Desidero che altri giovani possano cogliere questa opportunità. Puntiamo a dare nuovo slancio al Gruppo, promuovendo coesione, ascolto e condivisione. L’associazione è uno spazio in cui confluiscono esperienze e visioni che arricchiscono ciascuno di noi. Vogliamo contribuire a costruire un’identità chiara e riconoscibile per Confimi Apindustria Verona, cuore pulsante della manifattura e dei servizi alla produzione. La passione, il coraggio e la determinazione dei giovani possono davvero fare la differenza».Carlo Grossule, che ha fatto parte del Gruppo per nove anni – gli ultimi tre da presidente – mantiene il ruolo di vicepresidente vicario dell’associazione e continuerà il proprio impegno nella giunta nazionale. «Auguro a Matilde e alla nuova squadra di rafforzare il legame tra i giovani e l’associazionismo. Nelle imprese stanno emergendo le seconde e terze generazioni: è essenziale offrire loro un punto di riferimento in cui confrontarsi e crescere come imprenditori, in un contesto di convivenza generazionale sempre più decisiva per lo sviluppo delle aziende. Per riuscirci è indispensabile fare squadra». Conclude Grossule: «Questi tre anni sono stati intensi e ricchi di soddisfazioni. Ringrazio i componenti del Consiglio uscente e tutti coloro che lavorano all’interno dell’associazione. Un grazie speciale alle forze politiche locali, con cui si è instaurata una sinergia proficua, e ai rappresentanti delle altre associazioni datoriali, per il confronto aperto e costruttivo. Una delle sfide principali, ora, sarà ampliare il bacino del Gruppo Giovani, e anche in questo continuerò a dare il mio contributo».(Fonte: Comunicato stampa)