Al Bologna e al Verona basta un tempo: 1-1
di ALBERTO MARGONI
Primo punto in campionato per l'Hellas di Cioffi che pareggia 1-1 a Bologna. In vantaggio i felsinei al 20' con Arnautovic, pareggia Henry al 43' con un bel colpo di testa. Nella ripresa espulso Orsolini per gioco falloso
Pari e patta tra Bologna e Verona al termine di una partita bella solo per un tempo, il primo, con fiammate da una parte e dall'altra, mentre la ripresa è stata la sagra degli errori e delle proteste.
Partenza al fulmicotone dell'Hellas che dopo 30 secondi fa gridare i tifosi al gol: cross dalla destra di Hongla, interviene Henry sotto misura, la sfera sbatte sulla traversa e poi rimbalza sulla linea di porta senza entrare. Sull'angolo seguente battuto da Ilic, Henry spizza di testa e Lasagna da ottima posizione manda fuori. Il Bologna ci mette un po' a raccapezzarsi e ci prova con Kasius al 9', il suo sinistro è deviato in corner. Sull'altro fronte al 13' ci prova Coppola, schierato nel trio difensivo sulla sinistra: sinistro dal limite alto. Al 18' Arnautovic dal limite dell'area piccola su cross di Cambiaso conclude alto. E' la prova del gol che arriva al 20' al termine di un'azione ottimamente orchestrata dal Bologna con filtrante da destra di Kasius e Arnautovic che anticipa Gunter e di destro insacca per l'1-0. La reazione dell'Hellas è inconsistente e i padroni di casa controllano il match senza particolari problemi. Al 35' bel controllo del bravo Kasius e tiro da fuori che finisce alto. Al 39' tiro cross di Faraoni dalla tre quarti, nessun problema per Skorupski. La partita si infiamma negli ultimi minuti del tempo e al 43' l'Hellas giunge al pareggio: cross dalla sinistra (col destro) di Lazovic, Henry tra due difensori si esibisce nella specialità della casa, il colpo di testa, e infila alle spalle del portiere. Neppure il tempo si festeggiare che il Bologna su azione di contropiede trova il gol con Orsolini che appena dentro l'area scocca un diagonale che si infila sotto la traversa, ma dopo la visione della Var la segnatura viene annullata per fuorigioco dello stesso giocatore. Ma non è finita. Nel terzo dei 5 minuti di recupero concessi dall'arbitro Marcenaro di Genova, Skorupski con un gran tuffo devia in corner un sinistro da fuori di Ilic. E al 49' l'ispirato Orsolini, vedendo Montipò fuori dai pali, prova il tiro della domenica appena passato il cerchio di centrocampo: palla fuori di poco. Al 51' su azione d'angolo, destro di Faraoni che Skorupski blocca a terra.
Si va al riposo al termine di un primo tempo con un Verona a sprazzi, ma capace di effettuare tre conclusioni nello specchio contro una soltanto (quella del gol) da parte del Bologna. La ripresa è molto meno intensa. La serata è molto calda, le squadre col passare dei minuti e l'aumento della stanchezza sembrano accontentarsi del pari. Il match si fa più nervoso e il direttore di gara fatica a tenerlo in pugno.
Dopo il giallo mostrato a Gunter, al 48' punizione dalla tre quarti di Cambiaso, testa di Soriano e Montipò alza sopra la sbarra. Al 50' Arnautovic prova il destro a giro, palla fuori. Al 51' entra il veronese Terracciano al posto dello zoppicante Faraoni. Dopo il giallo a Bonifazi, al 54' occasionissima per l'Hellas: Lazovic da sinistra per Tameze che sotto misura spara incredibilmente alto. Al 56' sinistro da fuori di Orsolini, Montipò in tuffo manda in angolo. Al 58' ci prova Dominguez: la sua girata di destro in area è forte ma centrale, Montipò blocca a terra. Al 64' il veronese Vignato (ex Chievo) rileva Soriano e Lykogiannis subentra a Kasius. Minuto 67: destro da fuori di Dominguez, Montipò para a terra. La partita attraversa una fase di stanca. Al 76' cross da destra di Tameze, il portiere in presa alta anticipa Lasagna. Al 77' gran destro da fuori di Shouten, palla alta di un niente. Al 78' rosso diretto per Orsolini reo di un fallo (apparso ai più involontario) a centrocampo ai danni di Hongla, verso il quale alza troppo il piede. All'81' si rivede Veloso che rileva Hongla. All'84' Lazovic si accentra e scarica il destro, alto. L'Hellas avrebbe un'ottima occasione all'86' su azione d'angolo ma Lasagna collocato sul vertice destro dell'area piccola, di esterno destro mette a lato. All'87' viene ammonito il nervosissimo Dominguez che un minuto dopo lascia il posto ad Aebisher, mentre sull'altro fronte Djuric rileva Henry. Giallo ad Arnautovic, pure lui nervosissimo per alcuni falli a suo parere non fischiati e nel quarto dei cinque minuti di recupero il sinistro di Lykogiannis viene deviato in corner.
Primo punto in campionato per l'Hellas con Henry sempre pronto al gol di testa, mentre Lasagna ha sprecato parecchio. Non ancora al top Tameze, con fatica Gunter in difesa a cercare di contenere un cliente difficile come Arnautovic, migliore dei suoi, unitamente a Kasius limitatamente al primo tempo e a Soriano. Nullo l'apporto al match di Vignato. Orsolini: tanta fantasia ma nel gioco del calcio non sono ammesse le mosse da kung-fu.
Domenica prossima alle 18.30 arriverà al Bentegodi l'Atalanta che ha fermato il Milan sul pari.
(Thomas Henry nella foto di Alberto Fraccaroli)
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