Divertimento e leggerezza nel bar di De Martino

Stefano De Martino (nella foto) ha dischiuso da poco su Rai 2 le porte di Bar Stella, una trasmissione che vuole idealmente riaprire l’esercizio pubblico fondato 100 anni fa dal suo bisnonno a Torre Annunziata e che ha chiuso i battenti da qualche tempo. Il conduttore ha vissuto in quel locale la sua infanzia e ora, preso dalla nostalgia e dal desiderio di presentare un programma di cui è anche autore, ha deciso di trasferire davanti alle telecamere quanto accadeva durante i pomeriggi che lui trascorreva là.

Con il suo volto sorridente, messa da parte la danza che l’ha visto esordire in Tv con Amici di Maria De Filippi, l’artista napoletano ora si sta sempre più affermando come simpatico conduttore e opinionista.

In questa nuova avventura presenta diversi personaggi che animano questo luogo d’incontro: dai tre dipendenti desiderosi di sfondare nel mondo dello spettacolo, agli avventori, tutti ben caratterizzati, che paiono in realtà soltanto delle macchiette. Accanto alla parte comica con dialoghi talora surreali, vi è – puntualmente miscelata – anche una parte canora, sostenuta da un complesso che suona dal vivo nel locale, proponendo i brani più famosi del nostro repertorio nazionale interpretati da solista dal conduttore o eseguiti a più voci o in coro da tutti i presenti nel bar.

La scenografia, ben curata ed elegante, intende riprodurre fedelmente gli interni del vero locale con alcuni oggetti autentici recuperati direttamente da quell’esercizio pubblico. De Martino è dunque a capo di una trasmissione che ripropone il classico varietà caratterizzato da una vena potente di leggerezza.

Il programma, certamente passibile di qualche aggiustamento lasciando anche un po’ di spazio all’improvvisazione, si può dire abbastanza ben riuscito. Alcuni critici hanno voluto paragonare questo nuovo appuntamento a Indietro tutta di Renzo Arbore, ma il confronto risulta alquanto forzato vista la notevole diversità dei due conduttori.

Uno si trova all’inizio della carriera e non era neppure nato quando andava in onda quella storica e acclamata trasmissione, mentre l’altro affermato e poliedrico artista aveva già alle spalle grandi successi come fecondo e brillante intrattenitore. L’aver accostato le due figure potrebbe peraltro risultare di buon auspicio per l’ex ballerino.

Il pubblico con il 6,3% di share ha dimostrato un certo gradimento per quanto proposto. Al bar Stella dunque c’è ancora posto per nuovi telespettatori, accolti con sempre più freschezza dal giovane conduttore.