Gender H
Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità. Ora, a New York, i genitori sul certificato di nascita del figlio potranno mettere la voce “gender X” se l’idea di qualificare il pargoletto come maschio o femmina procura loro turbamenti insormontabili. Così, a prima vista, sembra un’idiozia, ma lì ci si sposa al casinò con il proprio armadio. In realtà, appunto, è un grande passo verso il sogno di milioni di italiani: andare all’anagrafe e “battezzare” il figlio non come maschio o femmina, ma come juventino o gialloblù (gender H come Hellas).
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