Vigili contro il degrado
Prostituzione ma non solo al centro dell'intervento notturno della Polizia municipale scaligera che ha portato al controllo di 45 persone, 15 delle quali sprovviste di documenti. Nove le violazioni accertate. Il commento dell'assessore alla sicurezza Polato, presente all'operazione.
La Polizia municipale ha effettuato questa notte un esteso controllo per la prevenzione e la repressione di fenomeni irregolari. Il servizio ha riguardato diverse zone della città ed è stato coordinato personalmente dal vicecomandante Lorenzo Grella, con l'impiego di una quarantina tra agenti ed ufficiali di polizia locale. Presente anche l'assessore alla sicurezza Daniele Polato. Imponente anche l’impiego di mezzi. Il “pattuglione” era composto da: tre furgoni per il trasporto di persone, 6 motociclette, 10 vetture della Polizia locale e 3 vetture con agenti in borghese che con le loro indicazioni indirizzavano l’arrivo dei colleghi in divisa. Le verifiche hanno riguardato il piazzale della stazione ferroviaria, via delle Coste e piazzale Guardini, via Palladio e la zona stadio, circonvallazione Maroncelli, la zona fiera e Zai, Porta Vescovo e via Venti Settembre, il parco San Giacomo, piazza Isolo e i giardini Chiarelli, via S tanga e la strada regionale 11.
Complessivamente sono state controllate 45 persone, 15 delle quali risultate sprovviste di documenti personali e perciò accompagnate al comando per accertamenti sull'identità.
Si tratta di 12 giovani ragazze straniere di diverse nazionalità, fermate nei luoghi dove si esercita la prostituzione su strada. Tre erano invece uomini, uno di nazionalità italiana, anch'essi sottoposti alle procedure di fotosegnalazione.
Due giovani sono state poi accompagnate all'ospedale di Borgo Trento per verificare la loro età ossea attraverso l'esame radiologico specifico, visto che apparivano particolarmente giovani.
Le pattuglie hanno effettuato anche dei controlli sulle attività commerciali per disturbo e malfrequentazioni in via Gaspare del Carretto e in via Fincato, a seguito di alcune segnalazioni dei residenti.
Gli agenti hanno controllato ed allontanato una decina di persone, sia italiane che straniere, che dormivano sui marciapiedi e sotto i portoni di alcuni edifici. I controlli hanno riguardato via Venti Settembre, Porta Vescovo, piazza Isolo e piazzale Venticinque Aprile, dove gli agenti hanno anche controllato un bus di nazionalità tunisina. L'autista, i documenti di viaggio ed il trasporto sono risultati regolari.
Complessivamente le pattuglie hanno accertato nove violazioni a diversi aspetti del regolamento di polizia urbana. Degli accompagnamenti coattivi è stato informato il magistrato di turno. «E’ stata un’operazione ingente di controllo del territorio, durata tutta la notte e effettuata soprattutto nei quartieri e nelle zone a rischio, spesso segnalate dai cittadini – ha detto l’assessore Polato -. Sono particolarmente soddisfatto dell’esito per diversi motivi. Innanzitutto, per la grande disponibilità e l’attaccamento al ruolo dimostrato dagli agenti, che nella settimana di Ferragosto e con i numeri ridotti per le ferie si sono sobbarcati un grande impegno. Ringrazio tutto il Comando, dal vicecomandante Grella agli ufficiali e agli agenti, per la disponibilità dimostrata verso le richieste dell’Amministrazione. Inoltre, è stato altrettanto significativo vedere la tangibile condivisione dei residenti e dei turisti che si sono resi conto della presenza della Polizia locale sul territorio. Questo è l’inizio di un percorso di ripristinino della sicurezza a Verona, una città in cui si vive bene ma che ha bisogno di un generale ritorno alla legalità per agevolare una percezione di sicurezza degli abitanti. Quello fatto stanotte è stato un intervento massiccio, che non resterà isolato, e che ha riportato un po’ di ordine nelle zone critiche della città più esposte ai reati, come i parchi, la zona industriale, la stazione».