A Mariella Anselmi il premio “Cuore Amico”

di REDAZIONE

C'è anche la veronese Mariella Anselmi, laica in Ecuador, fra i missionari premiati dell'associazione missionaria Cuore Amico di Brescia, che organizza da 32 anni l’omonimo premio.

Fresca di laurea in medicina, nel 1979 Anselmi, originaria di Monteforte d’Alpone, parte come medico volontario del Mlal (Movimento laici America Latina) in Ecuador. Comincia a visitare le comunità indigene, geograficamente isolate, poste lungo i fiumi di Borbon, nella provincia di Esmeraldas. Abitano nella foresta, vivono di ciò che cacciano, pescano e coltivano. Hanno contatti limitati col mondo esterno e nessun accesso all’assistenza medica.
Per questo occorre concepire un servizio di cure di base, anche per controllare il diffondersi di malattie come la malaria e l’oncocercosi (tipo di filaria trasmessa da una piccola mosca nera), molto presente e che può portare a cecità. Il risultato? Una rete diffusa sul territorio, fatta di persone che sensibilizzano e assistono la popolazione, e tanta ricerca scientifica che ha portato, nel 2014, alla sconfitta dell’oncocercosi. Tutto è partito dalla volontà dei cristiani di Borbon di testimoniare nelle periferie del mondo il Regno di Dio. Una testimonianza a cui Mariella ha aderito in pieno.

L'articolo completo è sul numero di Verona fedele del 31 luglio.