La Caritas veronese apre le porte ai ragazzi del Servizio civile
di FRANCESCO OLIBONI
Tredici posti disponibili tra i vari progetti della realtà diocesana
di FRANCESCO OLIBONI
Il Servizio civile universale nasce per promuovere i valori della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione sociale e dei diritti umani. Rappresenta un’importante esperienza di cittadinanza attiva e un’occasione di crescita professionale, attraverso esperienze e azioni concrete. È rivolto ai giovani dai 18 ai 28 anni (e per 364 giorni). Caritas diocesana veronese realizza progetti con diverse organizzazioni partner che operano a contatto con realtà differenti: persone senza dimora, persone straniere richiedenti asilo politico, donne con minori, empori della solidarietà e interventi di animazione territoriale.
Il Servizio civile universale in Caritas darà la possibilità a chi è interessato di stare al fianco di chi ne ha più bisogno per 12 mesi, ogni giorno, per 25 ore di impegno settimanale: comprendono servizio, formazione, promozione e sensibilizzazione, monitoraggio e tutoraggio. C’è tempo fino al 10 febbraio per fare domanda di adesione. Di seguito i progetti per l’anno 2023.
Progetto “C’è posto per te”: tre posti a Verona per quei giovani che desiderano mettersi in gioco con ragazzi neo-maggiorenni e adulti che vivono in condizioni di disagio, come la grave marginalità adulta maschile e chi è in difficoltà abitativa. Due le opzioni: o la casa accoglienza per senzatetto “Il Samaritano” o il progetto di accoglienza per giovani neo-maggiorenni a Corte Melegano, a Cadidavid.
Progetto “Di pari passo”: cinque i posti con Caritas Verona, dedicati all’assistenza di donne con minori a carico e donne in difficoltà. Le sedi in questione sono il Centro diocesano aiuto vita, la comunità familiare mamma-bambino “Casa Gabriella”, la casa di prima accoglienza femminile “Casa Nuova Primavera” e quella di seconda accoglienza per donne con figli “Casa Braccia Aperte”.
Progetto “Tutta un’altra spesa”: qui c’è un posto soltanto, presso la sede del Centro di ascolto di Caritas diocesana, dedicato all’area degli empori della solidarietà, che vanno in aiuto di quei nuclei familiari in difficoltà sul territorio o a rischio caduta in povertà, o di adulti in condizione di esclusione sociale.
Progetto “Accogliere per ricominciare”: il progetto offre la possibilità a due giovani di inserirsi nel settore dei richiedenti asilo o rifugiati, attraverso il centro di accoglienza per richiedenti asilo di Caritas diocesana veronese, in via Rosmini a Verona.
Progetto “Obiettivo Mondo”: l’area di intervento è quella dell’educazione e promozione della pace, dei diritti umani, della non violenza e della difesa non armata della Patria, con animazione nelle scuole e sul territorio. Anche in questo caso due posti a disposizione: uno proprio in Caritas diocesana e l’altro presso il Centro missionario diocesano di Verona.
Gli aspiranti operatori volontari possono visitare le sedi prima di presentare la candidatura, la quale deve essere presentata esclusivamente attraverso la piattaforma on line, entro e non oltre il prossimo 10 febbraio alle 14. Per maggiori informazioni: www.caritas.vr.it/servizio-civile-universale; mail: youngcaritas@caritas.vr.it – Whatsapp 347.0406916 – Tel. 045.2379300.
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