Il mezzo secolo del luna park che dà i brividi per un’estate

di FRANCESCA GARDENATO
Cinquanta estati in giostra. Da cinque decenni lo storico luna park di Desenzano del Garda, oggi ribattezzato in versione più moderna “Summer Park”, è attrazione estiva, luogo di aggregazione e divertimento, per i giovani e le famiglie del Basso Garda. Quante emozioni per i più giovani, i baci scambiati tra le giostre e le prime cotte, le serate consumate tra i luccichii e i dolciumi del luna park, dove ogni risata, ogni giro in giostra, ogni momento è un ricordo indimenticabile.

Di sedi ne ha avute diverse nel tempo, dalle spiagge ai parcheggi, fino all’area attuale in località Monte Mario, vicino al casello dell’autostrada. Negli anni sono cambiate anche le giostre; oggi sono più estreme e per stomaci forti. «Una volta c’erano attrazioni più lente e l’altezza non era così elevata – spiega l’attuale responsabile del Summer Park Desenzano, Marco Piccaluga, che ha raccolto il testimone del padre e dello zio –. Oggi proponiamo attrazioni più veloci e adrenaliniche, perché i giovani cercano “l’effetto shock”».

Gli autoscontri, il calcinculo, l’ottovolante, la sala giochi e le attrazioni più innovative sono tornati in azione da pochi giorni. Lo storico luna park, inaugurato lo scorso 5 luglio e aperto tutte le sere fino al 25 agosto, rimane tra i più grandi della Lombardia. Le cinquanta candeline saranno soffiate nella serata di compleanno giovedì 18 luglio, con una festa e l’animazione di trampolieri e giocolieri, ma il programma promette quasi due mesi di eventi.
Nel parco divertimenti, oggi di circa 20mila mq, l’organizzazione punta a coinvolgere tutti – bambini, famiglie, giovani e associazioni locali – con l’accoglienza della mascotte, l’Orso Benny, un simpatico peluche formato gigante. La macchina organizzativa vede al lavoro una quarantina di famiglie, che per quasi due mesi accolgono migliaia di persone tra le attrazioni del parco. La direzione si è sempre impegnata nel garantire anche la sicurezza all’interno dell’area, fino a tarda serata, soprattutto nei giorni di maggiore affluenza, con il supporto di guardie di sicurezza private, affinché tutti possano entrare e divertirsi senza pensieri.
Da un paio di edizioni, Marco porta avanti l’attività dello zio Lorenzo, dal quale ha appreso passione e insegnamenti: «Ho respirato l’aria del luna park sin da bambino. Sono nato a Desenzano. Mio zio Lorenzo mi ha trasmesso molto della sua esperienza e ora desidero che il Summer Park Desenzano cresca ogni anno un po’ di più, con nuove attrazioni ed eventi che diano la massima attenzione al sociale: questa è la nostra priorità».
Anche le migliorie strutturali hanno permesso di abbattere ogni barriera e l’obiettivo rimane quello di «essere il parco divertimenti di tutti – rimarca il giovane Piccaluga –. Per questo abbiamo organizzato una giornata dedicata alle persone con disabilità, il 10 luglio, con giostre libere e gratuite per le persone diversamente abili, in collaborazione con le associazioni Anffas di tutta la provincia di Brescia. Tra gli altri eventi in programma ci sono la serata donne del 25 luglio e la serata supereroi del 1° agosto».
Ogni anno si cerca di introdurre almeno una novità e quest’estate, continua Marco, «abbiamo scelto le navicelle rotanti, una giostra che proviene dall’Australia e che arriva a 20 metri di altezza, portando i più coraggiosi a roteare con la navicella, a testa in giù. L’entrata al parco è gratuita, ogni sera dalle 20, e anche il parcheggio è libero.