Si rinnova la tradizione della benedizione delle erbe officinali

di REDAZIONE

Il giorno dell'Assunzione, nella chiesa rettoriale di Santa Maria Antica in Verona, al termine della Messa, presieduta da provicario generale mons. Cristiano Falchetto alle ore 10, saranno benedetti i mazzi di erbe aromatiche secondo una antica tradizione.
La leggenda narra che dopo la sua morte anche la Beata Vergine Maria fu sepolta come tutte le persone, ma lei non è stata trattenuta dalle bende della morte, è invece arrivata da Dio con tutta la sua esistenza e quindi alla apertura del sepolcro di Maria fu trovato privo del suo corpo ma pieno di fiori.
L’usanza di benedire le erbe officinali nel giorno di Ferragosto risale alla notte dei tempi. I saperi legati alle proprietà officinali delle erbe furono tramandati dai nostri avi, che ne facevano uso sapiente a scopi preventivi e curativi. Erano soprattutto le donne a tramandare questa conoscenza di generazione in generazione e ancora oggi in molte si affidano alle proprietà terapeutiche delle piante officinali.
Con la benedizione, i meravigliosi mazzi di piante coltivate ed erbe selvatiche, come pure i fiori recisi e le piante da campo, sono un segno di speranza, portano salute e proteggono dalle avversità.