8 marzo: dialogo tra il vescovo Domenico e la scrittrice Emanuela Canepa

di REDAZIONE

Nella ricorrenza della Festa internazionale della donna la Libreria Editrice Vaticana e il Banco Bpm organizzano a Verona un evento pubblico intorno ai temi del libro La Parola e i racconti. 16 scrittrici leggono le parabole dei Vangeli, edito da Lev, testo che segna un gesto di grande fiducia reciproca tra la Chiesa e il mondo della cultura femminile.

Mercoledì 8 marzo alle 17.30 presso la sala convegni del Banco Bpm (via San Cosimo 10, ingresso libero) interverranno la scrittrice Emanuela Canepa e mons. Domenico Pompili, vescovo di Verona. Titolo del dialogo, che prende spunto dal racconto scritto da Canepa, sarà “Ascoltare, o appassionarsi alla storia dell’altro. Dialogo sul Vangelo di Matteo”. L’evento sarà introdotto da Giovanni Marco Castellani, responsabile Terzo settore e enti religiosi del Banco Bpm e moderato da Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana.

Emanuela Canepa è una delle scrittrici italiane più interessanti degli ultimi anni. Nel 2017 ha vinto il premio Calvino con il romanzo L’animale femmina, pubblicato da Einaudi nel 2018. Nel 2020 è uscito il suo secondo romanzo, sempre per Einaudi, Insegnami la tempesta. Nel 2022 ha pubblicato con Tetra Quel che resta delle case.

Il libro La Parola e i racconti è nato dall’idea di Donne Chiesa Mondo, l’inserto femminile de L’Osservatore Romano, di far rileggere le parabole evangeliche a scrittrici contemporanee in forma narrativa. «Raccogliere questi testi in un unico volume è stata un’intuizione molto feconda e ricca di possibilità, in cui le “penne” di alcune delle più importanti scrittrici italiane si sono confrontate con la sapienza antica e sempre nuova del Vangelo» annota Fazzini. 

Ispirati a celebri episodi narrati nei Vangeli, come il figlio prodigo, la casa sulla roccia, la moneta perduta, le vergini sagge e stolte, i testi delle 16 scrittrici contenuti in La Parola e i racconti rappresentano un unicum letterario nel panorama editoriale italiano: donne credenti e non credenti hanno accettato di farsi interrogare dalla Parola di Dio, riesprimendo in un loro racconto inedito le diverse parabole dei Vangeli.