Le celebrazioni per il 150° di Verona italiana

Si terranno nelle giornate di domenica 16 e lunedì 17 ottobre, a Porta Vescovo, piazza Bra e in Gran Guardia, le celebrazioni per il 150° anniversario della riunificazione di Verona all’Italia.

Le iniziative, promosse dal Comune in collaborazione con Assoarma Verona, ricordano i fatti avvenuti nel 1866 quando, con la pace di Vienna, cessarono le ostilità tra l’Italia e l’Austria. Il 6 ottobre il Municipio pubblicò la notizia che, in vista delle mutate circostanze, potevano essere esposti in vendita nelle botteghe oggetti a tricolore. La città si mosse a festa, ma gli scontri con gli austriaci, ancora presenti in città, non mancarono, anzi raggiunsero la massima espressione con l’uccisione di Carlotta Aschieri all’inizio di via Mazzini. Le truppe italiane entrarono a Verona il giorno 16 ottobre da Porta Vescovo, con alla testa il 23° e 25° Reggimento Bersaglieri e 600 militari della Guardia Nazionale. Le campane suonarono e la città marciò in corteo per le strade del centro storico.

Questo il programma delle celebrazioni.

Domenica 16 ottobre, a Porta Vescovo: ore 9.30 ammassamento associazioni e ritrovo partecipanti; ore 10 inizio cerimonia, Alzabandiera, scoprimento del cippo commemorativo; ore 10.10 inaugurazione cippo commemorativo dei Bersaglieri; ore 10.15 intervento del presidente di Assoarma, Gen. Edgardo Pisani; ore 10.20 intervento dell’assessore al Decentramento Antonio Lella; ore 10.30 attraversamento di Porta Vescovo e sfilata con Fanfara e reparti dei Bersaglieri seguiti dalle Associazioni d’Arma. In piazza Bra: ore 11.45 ammassamento in via Roma (Bersaglieri e Fanfara); ore 12 sfilata Fanfara dei Bersaglieri e concerto (Monumento di Vittorio Emanuele).
Lunedì 17 ottobre, alle 10 in piazza Bra, raduno dei partecipanti ed Alzabandiera. Dalle 10.30 le celebrazioni proseguiranno all’Auditorium della Gran Guardia con la presentazione dell’evento a cura di Assoarma, il saluto dell’assessore al Decentramento Antonio Lella, la rievocazione storica del prof. Stefano Biguzzi, il saluto del vice presidente della Regione Veneto Massimo Giorgetti e gli interventi del dirigente scolastico provinciale Stefano Quaglia e del rappresentante del Consiglio studentesco. I vari interventi saranno intervallati dalle esibizioni della Fanfara Militare dell’11° Reggimento Bersaglieri.