Mille veronesi in pellegrinaggio per attraversare la Porta
di LUCA PASSARINI
Il 24-25 gennaio pellegrinaggio giubilare diocesano con il vescovo Domenico Pompili

di LUCA PASSARINI
Mille veronesi a Roma, in rappresentanza di tutta la Chiesa di San Zeno.
Sono i protagonisti del Pellegrinaggio giubilare diocesano (24-25 gennaio) che vogliamo accompagnare suoi nostri canale social e sul numero cartaceo di Verona fedele, attraverso le testimonianze e le immagini di questa esperienza del tutto unica.
Venerdì 24 l’attenzione è dedicata a una tappa speciale fuori dalla Città eterna, con la visita al “Santuario dell’amore misericordioso” di Collevalenza. La storia di questa frazione di Todi, in provincia di Perugia, ebbe una svolta nel 1951, anno in cui arrivarono alcune suore spagnole. A guidarle, la 58enne murciana María Josefa Alhama Valera, che aveva nel frattempo preso il nome di Madre Speranza di Gesù: entrata a 21 anni nella Congregazione delle “Figlie del Calvario”, fu successivamente la fondatrice delle “Ancelle dell’amore misericordioso” e dei “Figli dell’amore misericordioso”. Morì proprio a Collevalenza l’8 febbraio 1983, dove ora sorge il Santuario dedicato a quell’amore misericordioso di Dio, al quale dedicò la sua vita. Il suo desiderio, concretizzato pure in questo luogo, era “far conoscere a tutti che Dio è un Padre che ama, perdona, dimentica e non tiene in conto i peccati dei suoi figli quando li vede pentiti”.
La prima tappa, quindi, permette di entrare nello spirito del Giubileo nel quale i pellegrini veronesi vengono immersi pienamente nella giornata di sabato 25. Tutti dietro la grande croce, si percorre il cammino riservato ai pellegrinaggi, da Castel Sant’Angelo alla Porta Santa della Basilica di San Pietro. Il gesto del passaggio attraverso quello che è simbolo di Cristo stesso è riportato fin dal 1500 e mette in continuità con tutti i pellegrini di oggi e di ieri. Aperta il 24 dicembre, con la chiave che dall’ultimo Anno Santo era stata messa in una cassetta e murata sul lato interno della Porta, sarà chiusa solo il 6 gennaio 2026, a segnare la conclusione del Giubileo.
L'articolo completo è sul numero di Verona fedele del 26 gennaio 2025, che si può acquistare in versione digitale oppure cartacea (in edicola e nelle rivendite parrocchiali).
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