Attacco a missione in Mozambico: uccisa una suora comboniana

di REDAZIONE
Suor Maria De Coppi, comboniana della Diocesi di Vittorio Veneto (Treviso), 83 anni, è stata uccisa in Mozambico durante un'azione terroristica. A fornire una prima comunicazione dell'agguato, nel quale la missione è stata data alle fiamme, è stata la segreteria generale delle suore missionarie comboniane. 
"Questa mattina abbiamo appreso una grave notizia: la missione di Chipene in Mozambico affidata ai preti della diocesi di Concordia-Pordenone e alla suore comboniane, la notte scorsa è stata assaltata da terroristi che hanno ucciso suor Maria De Coppi e bruciato la casa dei padri, delle suore, la chiesa e tutte le strutture della parrocchia. La situazione è ancora in evoluzione e non è facile avere notizie", conferma in una nota don Giuseppe Mirandola del Centro missionario diocesano (Cmd) con il vicedirettore don Dario Vaona e collaboratori. "Chiediamo una preghiera per suor Maria, per tutti i missionari, per la gente della parrocchia di Chipene e della zona tutta", proseguono. "La missione di Chipene non è lontana dalla missione di Namahaca dove operano don Francesco Castagna, don Fabio Gastaldelli e le suore dello Spirito Santo e stiamo valutando come procedere in questo clima di grande insicurezza. Anche per i nostri missionari e la loro gente chiediamo una preghiera", proseguono manifestando vicinanza alla comunità comboniana per la perdita di una loro consorella.
L'attentato sarebbe avvenuto intorno alle 21 di ieri e, come riporta l'Ansa, ancora non sono noti gli autori né le circostanze precise. L'agenzia dei missionari Fides riferisce che la religiosa è stata colpita da un proiettile alla testa mentre cercava di raggiungere il dormitorio dove si trovavano le poche studentesse rimaste. In una nota, il Centro missionario della diocesi di Concordia-Pordenone indica che "i ribelli hanno assaltato la missione, dando fuoco a tutte le opere parrocchiali. Suor Maria è stata uccisa durante l'agguato. Tutti i sopravvissuti sono adesso in fuga verso Nacala". 
Suor Maria era originaria di Santa Lucia di Piave (Treviso) e lavorava in Mozambico dal 1963, dove aveva acquisito la cittadinanza mozambicana e aveva prestato il suo servizio in varie missioni della provincia di Nampula. Nata a Vittorio Veneto nel 1939, aveva fatto la professione religiosa nel 1960 a Verona.