Don Parrella alla guida dell'Opera Don Calabria

Il nuovo Casante dell’Opera Don Calabria è don Massimiliano Parrella, 45 anni, originario di Roma. È stato eletto stamattina presso l’abbazia di Maguzzano (Brescia), dove sono in corso di svolgimento i XII Capitoli generali dei Poveri Servi e delle Povere Serve della Divina Provvidenza, Congregazioni fondate dal santo veronese Giovanni Calabria. Sempre stamattina le sorelle capitolari hanno confermato madre Lucia Bressan come loro superiora generale.

Don Parrella è il settimo successore di don Calabria alla guida dell'Opera e subentra all’argentino padre Miguel Tofful che ricopriva l’incarico dal 2008. L’ultimo Casante italiano prima di don Parrella era stato don Pietro Cunegatti, recentemente scomparso, il cui mandato era terminato 26 anni fa.

Nella visione originaria di don Calabria il Casante, che letteralmente significa custode, ha il compito di vegliare sul rispetto dello spirito puro e genuino dell'Opera per conto del suo vero padrone che è Dio Padre. Questo sarà dunque il compito di don Parrella per i prossimi sei anni, fino al Capitolo generale del 2028.

«San Giovanni Calabria diceva ai suoi religiosi di essere come cenci e creta nelle mani del Signore. È con questo spirito che vorrei accogliere l’incarico che i miei confratelli mi hanno affidato – ha detto il nuovo Casante –. Ringrazio padre Miguel per tutto quello che ha fatto per l’Opera durante questi anni e chiedo a tutta la famiglia calabriana di pregare per me».

Don Massimiliano Parrella ha emesso la sua prima professione come Povero Servo della Divina Provvidenza nel 2003 ed è sacerdote dal 2007. Dopo i primi anni di formazione trascorsi a Verona tra le case di via San Marco, Nazareth e San Giacomo, l’obbedienza lo ha chiamato a Roma come parroco della parrocchia calabriana di Santa Maria Assunta e San Giuseppe, a Primavalle. Incarico che ha ricoperto fino ad oggi, quando i fratelli capitolari, che sono 38 e rappresentano gli oltre 300 Poveri Servi nel mondo, lo hanno chiamato alla guida di tutta l’Opera fondata da san Giovanni Calabria.

Adesso il nuovo Casante si trasferirà a Verona presso la Casa Madre di San Zeno in Monte, sulle Torricelle, che fu l’abitazione del fondatore. Da lì sarà chiamato ad essere pastore di tutta la famiglia calabriana che è presente in 12 Paesi e in tutti e 5 i continenti con le sue case e attività impegnate nella missione di mostrare al mondo che Dio è Padre provvidente e si prende cura dei suoi figli, specialmente dei più piccoli e dei più poveri.

Sempre stamattina a Maguzzano si è svolta l’elezione della nuova madre generale delle Povere Serve della Divina Provvidenza. Ad essere eletta è stata sorella Lucia Bressan, riconfermata in questo incarico che aveva già ricoperto negli ultimi sette anni. Madre Lucia, 59 anni di Treviso, è l’ottava Superiora generale della Congregazione. Guiderà il ramo femminile dell’Opera dalla Casa madre di Santa Toscana, in Via Alto San Nazaro.

(Nella foto don Massimiliano Parrella e madre Lucia Bressan)