Aspettando papa Francesco: incontro con Andrea Tornielli e Anna Pozzi

di REDAZIONE

Sabato 18 maggio il Papa sarà a Verona. Cosa dobbiamo aspettarci? L'abbiamo chiesto a un vaticanista di lungo corso e oggi Direttore editoriale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, Andrea Tornielli. È passato dalla redazione di Verona fedele prima di intervenire a un incontro organizzato in Vescovado dall’Ordine dei giornalisti del Veneto e dall’Unione cattolica stampa italiana, dedicato alla visita pontificia.
«Sarà una sorpresa: il Papa quando visita una città incontra la sua gente e anche la visita a Verona è densa di tanti appuntamenti, dai sacerdoti ai giovani e bambini, dall'Arena di Pace fino all'incontro in carcere – ci ha detto –. Sono incontri che il Papa fa sempre quando visita una città e le sue parole sono sempre pronunciate guardando i volti di chi ha di fronte e dunque non è possibile prevedere nulla, perché tutto avviene nell'incontro con le persone, guardandosi negli occhi dal vivo». 

All'incontro nel Salone dei Vescovi, moderato da Stefano Filippi, giornalista e presidente dell’Ucsi Verona, è intervenuta anche Anna Pozzi, Giornalista di Mondo e missione sul tema “Le guerre (e le crisi) dimenticate”. «È fondamentale parlare oggi di pace per aprire uno sguardo alle tante situazioni di crisi e di violenza, di spostamento forzato di enormi gruppi di popolazione in varie parti del mondo, di cui nessuno parla», ha sottolineato.

A concludere l'incontro è stato il Vescovo di Verona, mons. Domenico Pompili, che ha approfondito il senso della presenza di papa Francesco a Verona a distanza di pochi giorni da questo atteso evento per la comunità cristiana e civile.