Roverchiaretta. Messa con il Vescovo nel 150º anniversario della consacrazione della chiesa parrocchiale
Roverchiaretta festeggia i 150 anni della consacrazione della chiesa parrocchiale, dedicata alla Madonna del Carmine. Sabato 14 luglio alle 19 monsignor Giuseppe Zenti, vescovo di Verona, presiederà una Messa
Realizzata a partire dal 1837 e aperto al culto il 4 ottobre 1846. Secondo le informazioni presenti nell’archivio parrocchiale, la chiesa, realizzata in forma ottagonale in sostituzione di quella vecchia, esistente un tempo in contrada Caovilla, venne consacrata il 27 settembre 1868 da monsignor Luigi Di Canossa, vescovo di Verona, che nel 1877 fu creato cardinale da papa Pio IX.
Alla Messa di sabato accanto al Vescovo e a monsignor Antonio Cameran, amministratore parrocchiale di Roverchiaretta, saranno presenti gli ex parroci del paese. Sempre in occasione di questo significativo anniversario verrà presentato il volumetto contenente le ricerche d’archivio riguardanti la parrocchia, realizzato da Franco Castellani, Elisa Zancanella e Annalisa De Bianchi.
«I sacerdoti che negli anni hanno guidato la comunità di Roverchiaretta – evidenzia monsignor Cameran – saranno invitati a presenziare anche alla Messa prevista lunedì 16 alle 20, in occasione della ricorrenza della Vergine del Monte Carmelo, patrona della comunità». Per celebrare i 150 anni della consacrazione della chiesa del paese, l’amministratore parrocchiale ha fatto stampare e distribuito alle famiglie di Roverchiaretta 200 immagini sacre che riproducono l’edificio religioso e la statua della Vergine venerata al suo interno. Le memorie parrocchiali pubblicate a stampa rivelano che le prime notizie relative all’attività religiosa nella frazione risalgono al 1526, quando a Roverchiaretta era attestata l’esistenza della “parrocchia con rector”. Vengono poi ricostruite le vicende dei parroci che, a partire dal 1800, seguirono le fasi di realizzazione della chiesa e la successiva costruzione del campanile, terminata nel 1914. Per quel che concerne la parrocchiale, progettata dall’architetto Guglielmo Guglielmi di Verona, occupa una superficie di 383 metri quadrati ed è in stile neoclassico. All’interno della chiesa fu posta l’immagine della Beata Vergine Maria realizzata a Verona e benedetta nel novembre 1859 dal vescovo Benedetto de Riccabona. Tale immagine, attualmente, si trova a destra dell’altare. Il pavimento fu posato tra il 1864 e il 1868.