Lonato del Garda. La Messa con il Vescovo concluderà i Sacri Tridui
Tre giorni di preghiera dedicati ai defunti. Tornano a Lonato i Sacri Tridui, che si celebrano dal 22 al 24 febbraio prossimi.
La grande macchina dei Tridui, montata al centro dell’altare nella basilica di San Giovanni, si illuminerà come da tradizione con un impatto visivo straordinario. Per montarla i volontari impiegano sempre un paio di settimane e, a lavoro ultimato, la macchina abbraccia e sovrasta l’intero altare maggiore, con tutta la sua serie di simboli. L’apparato si erge maestoso verso l’alto, dove una luminosa raggiera accoglie il Santissimo. Le numerose candele saranno poi accese una alla volta al culmine della funzione, quando i fedeli innalzeranno le loro preghiere in suffragio dei loro cari defunti.
La macchina dei tridui di Lonato risale al XIX secolo; fu inaugurata nel 1828 e progettata da Leonardo Manzati (o Manzatti). Ad anticipare di una settimana le celebrazioni, è in programma un appuntamento in basilica, sabato 16 febbraio: “Miserere” è una serata di ascolto guidato dell’opera di Lorenzo Perosi con la presentazione dei Sacri Tridui.
Le celebrazioni inizieranno venerdì 22 con l’esposizione del Santissimo Sacramento, le confessioni e la Messa del mattino alle 8. La liturgia dei Sacri Tridui per i ragazzi delle scuole elementari e medie sarà il pomeriggio alle 17 mentre la sera alle 20 la Messa con preghiera per tutti i defunti, in particolare i volontari e collaboratori di associazioni locali.
Sabato 23 ci sarà la preghiera delle lodi alle 9, alle 15 l’ora media e poi le Messe saranno celebrate alle 17 nella frazione di Malocco e in contemporanea al santuario della Madonna di San Martino; la Messa serale con la liturgia dei Sacri Tridui, alle 18.30 in basilica, sarà dedicata a tutti i martiri cristiani. Infine, domenica 24 febbraio, si terranno le consuete Messe nelle varie frazioni e nel capoluogo, mentre la celebrazione conclusiva avrà luogo alle 18.30 in basilica, presieduta dal vescovo Giuseppe Zenti. Le preghiere domenicali saranno dedicate in particolar modo ai defunti vittime delle guerre, ai poveri che muoiono di fame e ai migranti morti in mare.
Ad animare le liturgie dei Sacri Tridui ci saranno le voci della corale della basilica di Lonato.
Francesca Gardenato