Minori presi in affido: dono che si dà e si ha
di REDAZIONE
Il sapore di famiglia per chi ne ha estremo bisogno. È una forma di accoglienza che esiste da quarant’anni per bambini in stato di difficoltà
di REDAZIONE
Accogliere. È un verbo che declinano, giorno per giorno, i genitori affidatari. Uomini e donne, mamme e papà, che scelgono di aprire le porte delle proprie case a figli bisognosi di attenzioni, affetto, abbracci. Perché l’esperienza dell’affido familiare è un dono, sia per chi decide di accogliere sia per chi riceve accoglienza. Lo testimoniano famiglie ospitali, associazioni che le supportano, istituzioni che accompagnano questo (non sempre facile) cammino. Ci sono genitori, in condizioni gravi di difficoltà, che non riescono a occuparsi dei bisogni dei figli. E figli che, proprio perché nel cammino del diventare grandi, richiedono continue attenzioni. Qui, tra le possibili declinazioni del sostegno, si inserisce l’affidamento familiare. L'approfondimento e le testimonianze dirette su Verona fedele del 12 febbraio 2023 disponibile in edicola, in parrocchia e su piattaforma digirale.