I posti di lavoro ci sono. Mancano i lavoratori

di REDAZIONE

Paradossale che in Italia ci siano oltre due milioni di disoccupati (e oltre un milione e 200mila percettori di reddito di cittadinanza), ma anche più di 400mila posti di lavoro che non trovano qualcuno che li occupi. Un paradosso che si sta aggravando di mese in mese soprattutto nel Nordest (le stime veronesi parlano di oltre 8mila posti vacanti), “complice” la forte ripresa economica che sta interessando l’Italia. Ma le ragioni sono strutturali, perché a mancare sono soprattutto figure tecniche, specializzate, artigiani, autisti... Si torna ad un sistema scolastico incentrato sui licei e poco attento agli istituti professionali, anche se le ultime pre-iscrizioni segnalano dati nettamente in controtendenza; si torna ad un giro di vite sull’immigrazione (aggravata dal ritorno ai loro Paesi di molti stranieri nel periodo della pandemia) che fa mancare manodopera. Si torna alla questione femminile: la più toccata dal problema disoccupazione, la meno preparata ad affrontare sfide considerate – a torto – appannaggio maschile. Il problema è immediato e reale, le soluzioni appaiono distanti nel tempo.
Analisi e intervista su Verona Fedele del 13 febbraio 2022 disponibile in edicola e in parrocchia